I supermercati, in gran parte, hanno deciso di “voltare pagina” all’insegna della stagionalità, improntata alla funzionalità del percorso di spesa per la valorizzazione dei prodotti freschi, con grande attenzione a quelli provenienti dal territorio a Km zero.
Supermercati che, in tal modo, ribadiscono il loro impegno per le comunità: il restyling non ha interessato solo il supermercato, ma anche il parcheggio e, talvolta, una galleria commerciale.
I supermercati sono più ampi e propongono banchi frigo assistiti della macelleria, gastronomia e panetteria, che offrono le eccellenze del territorio, della pescheria e dell’ortofrutta. Proprio questo spazio farà risalterà i prodotti freschi e freschissimi, con particolare evidenza di quelli di stagione legati al territorio.
Danno molto spazio alle produzioni interne del pane, dei reparti pescheria e macelleria in cui i clienti troveranno pietanze già pronte per essere cucinate; inoltre, anche la gastronomia offrirà prodotti caldi, come primi, secondi, contorni e pizze anche da asporto. Per una maggiore comodità di spesa, tutti i reparti sono dotati anche di confezioni take-away.
Saranno presenti anche le cantinette dei vini, che danno particolare risalto alle produzioni enologiche locali ed alle birre artigianali. I clienti, con l’inclusione dei prodotti farmaceutici, possono contare sulla professionalità dei farmacisti, pronti a offrire supporto e consiglio per scegliere altri prodotti, tra cui farmaci senza obbligo di ricetta e parafarmaci, oltre a prodotti per la cura della persona. La proposta per la spesa quotidiana sarà completata, grazie all’assortimento di prodotti alimentari, surgelati, quelli per la cura della persona e la pulizia della casa, fino all’area dedicata al pet food e al pet care.
Supermercati “green”: presenti accorgimenti che riducono al minimo l’impatto ambientale, grazie a una struttura con materiali termoisolanti e copertura in legno lamellare, e ad impianti particolarmente efficienti e che garantiscono consumi energetici inferiori rispetto a quelli di un negozio “tradizionale”. I banchi frigo saranno chiusi da sportelli e dotati di dispositivi per il recupero dell’energia termica prodotta, e sono utilizzate per l’illuminazione del negozio lampade al led.