E’, senza dubbio, iniziata l’era dell’Intelligenza Artificiale: domotica, robot come assistenti digitali, casse e vetrine intelligenti e sensori per profilare il cliente.
Il punto di vendita fisico si evolve e la tecnologia diventa, alla portata, anche delle piccole imprese, oltre a consentire un notevole risparmio di tempo e denaro e ad aiutare ad incrementare il proprio business. A tal guisa, RISTOAFFARI sta cercando di convogliare tutti i suoi clienti verso questo obiettivo.
“Come sviluppare il proprio negozio. Le nuove opportunità per migliorare, innovare e raccontare la propria attività”. Sono questi alcuni strumenti concreti per trasformare i punti vendita, anche con piccoli investimenti. Ma non basta, “bisogna concentrarsi sull’efficienza operativa e sul risparmio energetico”. “La nostra attività è suddivisa sul territorio per punti vendita, e consente di gestire e aggregare dati diversi, dalla refrigerazione di celle e banchi frigo al comfort ambientale, all’illuminazione delle vetrine. Ogni voce di spesa è sotto controllo anche tramite App dal telefonino, con un risparmio del 30% sulla bolletta”.
Anche la tecnologia usata dai colossi della distribuzione per profilare e fidelizzare i clienti, diventa accessibile a tutti, dai costi, alla gestione direttamente da smartphone: “La App su misura delle piccole imprese consente di aumentare le vendite, oltre a conoscere meglio le abitudini della clientela per creare promozioni personalizzate e liste clienti per campagne social”. Anche il Wi-Fi da servizio alla clientela diventa occasione per promuovere la propria attività: “Grazie a Social Connect si possono dare informazioni e messaggi di benvenuto alla clientela che accede alla rete offerta dal negozio e grazie all’accesso tramite mail o Facebook si possono indirizzare promozioni specifiche”.
Robot e assistenti digitali (Chat bot) non sono più fantascienza per le attività tradizionali e i piccoli negozi: “I vantaggi sono enormi: si può contare tutti i giorni, senza orari, su un aiuto multilingua, pronto a chattare con la clientela, permettendo al personale di dedicarsi ad attività di maggior valore”. I dati più recenti evidenziano, oltre una crescita a doppia cifra del mercato di Chat-bot che segna +24%- una elevata propensione della clientela a “chattare” con robot.